I primi Burattini simili a quelli che conosciamo oggi li troviamo fin dal medioevo, ma, in forme leggermente diverse, sappiamo che esistevano nell' antico Egitto (quello dei Faraoni) e nell'antica Grecia. Ma, se vogliamo, quando nella preistoria gli Sciamani nei loro riti, davanti al fuoco, agitavano i loro bastoni che avevano in cima la testa  di un animale, già quelli possiamo considerarli i progenitori dei burattini.

Bisogna chiarire subito che il teatro dei Burattini è una forma di Teatro, e che la storia dell'uno e dell'altro si intrecciano continuamente. Infatti fare teatro con i burattini è un modo per risparmiare: costa molto meno un attore di legno rispetto ad un attore vivo: non mangia, non deve dormire... e in più non protesta! Inoltre un unico burattinaio muove molti attori burattini! Ma le storie possono anche essere le stesse.

Certo che i burattini, essendo fatti di legno, non si muovono come gli uomini (mentre le marionette riescono ad assomigliargli già di più) e si esprimono meglio in forme meno 'naturali', più 'simboliche', ed amano meno le chiacchiere e più i movimenti... specialmente le bastonate. Per questo gli spettacoli fatti dai burattini sono per loro stessa natura diversi da quelli degli attori in carne ed ossa: sono molto più belli!

Quando La Commedia dell'Arte comincia a farsi vedere nei mercati e nelle piazze, si fa subito interpretare anche dai Burattini. Anzi, sembra che a loro riesca anche meglio, visto che si basa su elementi che sono tipici del teatro dei burattini: poche parole e tante azioni. Così le Maschere subito si impadroniscono delle baracche e non se ne andranno più. Quando il Teatro degli attori, nel 700, con Goldoni e la sua 'riforma', comincia a rinunciare alle Maschere ed all'improvvisazione per passare alle Commedie di carattere con il testo scritto battuta per battuta, i burattini invece rimangono fedeli alle loro caratteristiche. Certo, anche da loro le commedie cambiano: i burattini sono sempre molto legati al contemporaneo, a quello che succede nella vita reale del pubblico a cui si rivolgono (e che gli dà i soldi alla fine o all'inizio dello spettacolo), ma non cambia la struttura portante delle loro commedie. E' per questo che il teatro dei burattini è l'erede naturale della Commedia dell'Arte: l'evoluzione della Commedia dell'Arte senza rottura di continuità da allora ad oggi la si può trovare solo nelle baracche dei burattinai.