La Commedia dell’Arte nasce in Italia all’inizio del ‘500 e si sviluppa, espatriando in tutta Europa, fino al ‘700 inoltrato, quando Goldoni fa la sua ‘riforma’.

In ogni compagnia di Commedianti dell’Arte c’erano normalmente due ‘vecchi’, che facevano di solito i padri degli ‘innamorati’. Quindi c’erano almeno due ‘innamorati’! Poi c’erano di sicuro due ‘zanni’, cioè due servitori (si chiamavano zanni perché il nome più usato tra i facchini a Venezia era Gianni, che in veneziano si pronuncia zani). Già così la struttura era sufficiente, ma di solito c’erano varie aggiunte: quasi sempre c’era una servetta, ci poteva essere un Capitano, un secondo innamorato, una seconda innamorata, una vecchia … beh, insomma ci si poteva aggiungere quel che si voleva.

Si dice Commedia dell’Arte perché erano le prime compagnie di attori professionisti, per cui facevano parte dell’Arte dei Commedianti (come c’era l’Arte dei fabbri, o dei conciapelle… si chiamano per questo artigiani).

Quasi sempre le Commedie (che si chiamavano ‘Scenari’ o ‘Canovacci’ perché non erano scritte battuta per battuta, ma per sommi capi; molto era lasciato all’improvvisazione, infatti si dice anche Commedia all’improvviso) parlavano di storie d’amore contrastate, che venivano risolte dall’intervento degli zanni in favore dei loro giovani padroni contro i vecchi che non volevano il matrimonio. Queste storie erano piene di ‘lazzi’, cioè gag degli zanni e degli altri personaggi buffi: erano queste cose che fecero la fortuna della Commedia dell’Arte in tutta Europa, essendo cose molto fisiche e poco parlate, facevano ridere anche chi non capiva l’italiano.

Per questo nella Burattinesca Compagnia dei Bisognosi ci sono:

un personaggio tutto nostro, pronto per qualsiasi ruolo: Ciceri Ciaceri

Personaggi particolari per esigenze specifiche di Commedia: Giacomo Casanova, il Cane, la Pantegana, Pantalonetto, Nane, Bortolo, Betìa, il Draghetto

Personaggi diabolici: il Diavolo con le sue creature Bingo, Bongo e Blublublu, la strega Rosega Ramarri

(Se vuoi saperne di più cliccaci sopra!)

Una domanda sorge spontanea: 

Perché i burattini sono gli eredi naturali della Commedia dell'Arte? clicca qui e lo saprai

Cristina Cason e Paolo Saldari: Arlecchino, Brighella, Colombina, Pantalone, Dottor Balanzone, Ciceri Ciaceri, Pantalonetto, Momoletto, la Pantegana, il Diavolo, Palmira, Capitan Spavento

Gigio Brunello: Arlecchino, Brighella, Pantalone, Dottor Balanzone, Colombina, Rosaura, Lelio, Florindo, Felicetta,  Giacomo Casanova, Betìa

Paolo Papparotto: Rosega Ramarri, il Cane, Bingo, Bongo e Blublublu, Nane, Bortolo, il Draghetto

Pagina principale